L'unico grande amore: L'Inter

E si...mi ritrovo a scrivere un altro post, però a differenza del primo, riguardante il mio unico e grande amore : l'Inter...Un' importantissima società calcistica che ha avuto origine nel lontano marzo 1908 ad opera del pittore Giorgio Muggiani, Boschard, Lana, Bertolini, Fernando De Osma, Enrico, Carlo e Arturo Hinterman, Pietro Dell'Oro, Ugo e Hans Rietman, Voelkel, Maner, Wipf e Carlo Ardussi. Persone che stimo moltissimo anche se non ho avuto la possibilità e il piacere di conoscere in quanto, a quell'epoca, Berlusconi non era ancora nato e non si poteva parlare di "elisir" della giovinezza (citazione ironica al post precedente). Fin da piccolino mio padre mi ha inculcato questa specie di adorazione verso questa società calcistica i cui principi sono fondati sull'onestà, correttezza e sopratutto sportività, cosa che purtroppo altre società non conoscono nemmeno e, attraverso qualsiasi mezzo e senza farsi nessuno scrupolo, cercano di raggiungere il proprio fine, cioè quello di vincere. Anche se mi rendo conto che purtroppo i trofei dell' Inter, rispetto ad altre squadre, sono inferiori, posso dire con fermezza che sono orgoglioso e fiero di essere interista in quanto il nome di questa società non è mai stato infangato e i nostri ragazzi hanno ottenuto risultati positivi solo attraverso i loro sacrifici e le loro qualità senza aver mai ricevuto favoritismi o agevolazioni. L'esempio lampante di ciò che ho appena affermato è stato quando una nota società torinese chiamata Juventus, attraverso il suo più importante e noto funzionario, Moggi, è riuscita, attraverso strani magheggi, a vincere un campionato beneficiando di favoritismi arbitrali in cambio di denaro. Uno scandalo all'interno del mondo calcistico che ha fatto insospettire i più alti componenti della FIGC, federazione italiana giuco del calcio, i quali hanno fatto controlli a tappeto nelle sedi di tutte le società calcistiche riscontrando in alcune di queste prove che le incolpavano. Stranamente nelle sedi dell'Internazionale di Milano non è stato trovato nulla. I miei ringraziamenti vanno in primis al presidente Moratti, uomo di indiscutibile serietà, e ai giocatori in particolare alla punta di diamante di questa formazione, Zlatan Ibrahimovic', fuoriclasse di grandissimo talento e diretto pretendente all'assegnazione del pallone d'oro, un premio molto ambito da qualunque giocatore. Vi lascio con una domanda indirizzata principalmente ai tifosi delle squadre avversarie. Non è ora di aprire gli occhi e apprezzare il vero calcio, basato sull'onestà e sulla sportività???...

...The special one...

http://www.inter.it/it/societa/storia2005-5.html