Ecco il mio ultimo intervento del 2008...A differenza degli altri post questo è dedicato a tutti i miei lettori e alle loro famiglie... Vorrei augurarvi di trascorrere delle buone vacanze e un felice natale sperando che almeno in questo periodo dell'anno le ansie e le preoccupazioni vi abbandonino e lascino spazio alla gioia e alla tranquillità...Inoltre spero che trascorriate un buon capodanno all'insegna del divertimento...Buon 2009 a tutti voi...
...The special one...
Informazioni personali
- The special one
- Ciao ragazzi...sarà buffo ma non so veramente cosa scrivere per presentarmi...mi conoscerete attraverso i vari commenti più o meno sensati che pubblicherò...un saluto a tutti....
domenica 21 dicembre 2008
venerdì 12 dicembre 2008
il telefonino diventa un mezzo di sussistenza
Oltre al vitto e l'alloggio, il genitore separato ,che deve mantenere il figlio e la moglie, deve provvedere, secondo le proprie capacità economiche, al mantenimento del telefonino del proprio figlio...Io credo che sia giusto che un ragazzo abbia la possibilità di avere un mezzo di comunicazione immediato, che lo possa aiutare nei momenti di difficoltà o per qualsiasi evenienza ma credo anche fermamente che debba essere usato con intelligenza e non per futili motivi...Le ricariche costano molto e , per il genitore separato che ha il compito di mantenere il proprio figlio e la ex moglie, credo che sia un'ulteriore spesa...Secondo me le ricariche devono essere fatte non solo dal genitore separato ma anche dalla ex moglie perchè, per esperienza personale, molte volte avere vitto, alloggio pagati e , in questo caso, anche il telefono cellulare, avvantaggia troppo l'ex moglie che, pur avendo la possibilità di mantenere almeno le ricariche del proprio figlio, utilizza i soldi solo ed esclusivamente per se...Oltre che introdurre diritti aggiuntivi a favore dei genitori che vengono mantenuti, bisogna assolutamente che lo Stato prenda in esame in maniera molto ma molto più attenta i vari casi e, prima di dare sentenze pro o contro, di analizzare bene e di continuare a seguire questi casi perchè, come detto sopra, molte volte le cose non sono come sembrano....
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mercoledì 3 dicembre 2008
Scuole cattoliche, protesta Cei
Il governo riduce i tagli alle scuole cattoliche...Mi sembra davvero ridicolo che la Santa Chiesa chieda allo Stato italiano di ridurre i tagli alle scuole cattoliche in quanto, come tutti sappiamo, la Chiesa cattolica italiana possiede un patrimonio grandissimo, e dunque non mancano i fondi...Se solo la chiesa si attenesse alle vere interpretazioni della Bibbia e di Gesù basando i propri principii sulla povertà e sulla carità, tutti i soldi che essa possiede risolverebbero la metà dei problemi mondiali e quindi anche il problema delle scuole cattoliche...Vengono tagliati fondi per la ricerca e , addirittura, chiusi alcuni rami specialistici di università importanti per mancanza di fondi, riducendo invece tagli a scuole cristiane che potrebbero pagare il doppio se non il triplo delle tasse impostegli....E' veramente una contraddizione fortissima questa...Insomma i ricchi pensano ai propri interessi e ai propri guadagni, mentre i poveri subiscono...E' giusto secondo voi???http://www.corriere.it/cronache/08_dicembre_05/cei_scuola_mobilitazione_governo_59e1ed96-c2ad-11dd-8440-00144f02aabc.shtml
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giovedì 27 novembre 2008
I pirati della strada
Condannato per omicidio volontario l'uomo che a maggio scorso falciò Alessio Giuliani e Flaminia Giordani
http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_26/lucidi_omicidio_volontario_0eaf8a72-bbdc-11dd-a610-00144f02aabc.shtml
Era ora che lo Stato italiano prendesse ferree regole verso i pirati della strada che , nella maggior parte dei casi sotto l'effetto di stupefiacenti e alcool, creano pericoli a terze persone. In questo caso un uomo che,, nel maggio 2007 ,investi e uccise i due fidanzatini romani Alessio Giuliani e Flaminia Giordani è stato condannato con l'accusa di omicidio volontario e dovrà scontare una pena di 10 anni. Sono veramente contento che si sia presa questa decisione perchè è una vincita anche per tutte quelle famiglie che hanno perso i proprio cari in episodi simili e che purtroppo non hanno avuto giustizia. Infatti negli anni passati i pirati della strada sconatvano pene brevissime e , a volte, venivano solo multati e privati della patente, con il successivo ritiro del mezzo. Io spero che lo Stato prenda , in caso dovessero ancora capitare episodi simili, provvedimenti simili perchè non è giusto che, per un atto di egoismo da parte di coloro a cui non interessa nulla rispettare le norme stradali, persone innocenti perdano la vita.
The special one
http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_26/lucidi_omicidio_volontario_0eaf8a72-bbdc-11dd-a610-00144f02aabc.shtml
Era ora che lo Stato italiano prendesse ferree regole verso i pirati della strada che , nella maggior parte dei casi sotto l'effetto di stupefiacenti e alcool, creano pericoli a terze persone. In questo caso un uomo che,, nel maggio 2007 ,investi e uccise i due fidanzatini romani Alessio Giuliani e Flaminia Giordani è stato condannato con l'accusa di omicidio volontario e dovrà scontare una pena di 10 anni. Sono veramente contento che si sia presa questa decisione perchè è una vincita anche per tutte quelle famiglie che hanno perso i proprio cari in episodi simili e che purtroppo non hanno avuto giustizia. Infatti negli anni passati i pirati della strada sconatvano pene brevissime e , a volte, venivano solo multati e privati della patente, con il successivo ritiro del mezzo. Io spero che lo Stato prenda , in caso dovessero ancora capitare episodi simili, provvedimenti simili perchè non è giusto che, per un atto di egoismo da parte di coloro a cui non interessa nulla rispettare le norme stradali, persone innocenti perdano la vita.
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mercoledì 19 novembre 2008
Finalmente giustizia...o quasi...
Como- Il pubblico ministero ha richiesto la pena per Olindo Romano e Rosa Bazzi, colpevoli della strage di Erba...Ergastolo e tre anni di isolamento...Speriamo che venga approvata questa richiesta così che si possa ottenere finalmente giustizia, sopratutto per il signor Castagna il quale da questa storia non ha avuto nessun beneficio (economico) a differenza di Azuz Marzuk, suo genero...
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martedì 18 novembre 2008
Il LOW COST è anche una scelta???
Gli italiani? Vivono low cost, anche per scelta
MILANO – Crisi finanziaria, inflazione, consumi divenuti improvvisamente proibitivi. Gli italiani si scoprono – loro malgrado – un popolo di risparmiatori, alla continua ricerca di offerte che consentano di fare acquisti senza dissanguare le proprie finanze. Dagli alimentari all’abbigliamento ai viaggi, tutto diventa “low cost”. Ma le soluzioni a basso costo rappresentano sempre reali occasioni di risparmio e convenienza? Secondo più della metà degli italiani, si. Da un’indagine commissionata all’istituto di ricerca Nextplora e i cui dati sono resi noti dal Centro studi e documentazione della compagnia di assicurazione diretta Direct Line, emerge che per il 64% degli italiani acquistare un prodotto low cost significa acquistare un prodotto con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Mi sembra ridicolo dire che gli italiani vivono low cost anche per scelta... Bisognerebbe parlare solo ed esclusivamente di un obbligo in quanto prendendo in esame la situazione della maggior parte delle famiglie italiane nelle quali il reddito complessivo degli stipendi sia della donna che dell'uomo non superano i 2000 euro è quasi impossibile credere che si possa avere un tenore di vita non low cost...Già per queste persone è difficile riuscire ad arrivare a fine mese rimanendo con qualche soldo in tasca, figuriamoci se, dopo quello che ho detto, questo dilemma possa essere considerato anche una scelta...Magari per le persone di un ceto sociale agiato che si possono permettere sia gli acquisti low cost che non, però io mi sto riferendo ai ceti sociali più bassi...Questo problema è veramente difficile da risolvere o, attraverso un accurato e prolifico aiuto da parte delle autorità politiche, si può almeno arginare???questa volta ,al posto che dare il mio parere a riguardo, mi piacerebbe che venissero formulate proposte su come poter eliminare questo problema che affligge l'Italia già da molti anni...
....The special one...
MILANO – Crisi finanziaria, inflazione, consumi divenuti improvvisamente proibitivi. Gli italiani si scoprono – loro malgrado – un popolo di risparmiatori, alla continua ricerca di offerte che consentano di fare acquisti senza dissanguare le proprie finanze. Dagli alimentari all’abbigliamento ai viaggi, tutto diventa “low cost”. Ma le soluzioni a basso costo rappresentano sempre reali occasioni di risparmio e convenienza? Secondo più della metà degli italiani, si. Da un’indagine commissionata all’istituto di ricerca Nextplora e i cui dati sono resi noti dal Centro studi e documentazione della compagnia di assicurazione diretta Direct Line, emerge che per il 64% degli italiani acquistare un prodotto low cost significa acquistare un prodotto con un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Mi sembra ridicolo dire che gli italiani vivono low cost anche per scelta... Bisognerebbe parlare solo ed esclusivamente di un obbligo in quanto prendendo in esame la situazione della maggior parte delle famiglie italiane nelle quali il reddito complessivo degli stipendi sia della donna che dell'uomo non superano i 2000 euro è quasi impossibile credere che si possa avere un tenore di vita non low cost...Già per queste persone è difficile riuscire ad arrivare a fine mese rimanendo con qualche soldo in tasca, figuriamoci se, dopo quello che ho detto, questo dilemma possa essere considerato anche una scelta...Magari per le persone di un ceto sociale agiato che si possono permettere sia gli acquisti low cost che non, però io mi sto riferendo ai ceti sociali più bassi...Questo problema è veramente difficile da risolvere o, attraverso un accurato e prolifico aiuto da parte delle autorità politiche, si può almeno arginare???questa volta ,al posto che dare il mio parere a riguardo, mi piacerebbe che venissero formulate proposte su come poter eliminare questo problema che affligge l'Italia già da molti anni...
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venerdì 14 novembre 2008
La questione degli immigrati
LAMPEDUSA (Agrigento) - Riprendono gli sbarchi di immigrati sulle coste siciliane. Due imbarcazioni con a bordo migranti sono intercettati al largo delle coste di Lampedusa. Il primo, con 274 persone a bordo, tra cui 45 donne e 11 minori, è stato soccorso in nottata da una nave della Marina militare italiana e dalle motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza. L'imbarcazione è stata intercettata a circa sei miglia da Lampedusa. Gli extracomunitari, di diverse nazionalità, sono già stati trasferiti nel centro di prima accoglienza dell'isola. La seconda imbarcazione, su cui si trovavano 32 stranieri, è stata invece bloccata in località Porto Vecchio, nei pressi dell'attracco delle navi della Siremar. I migranti, in questo caso, sono tutti uomini e sono arrivati in Sicilia a bordo di una piccola imbarcazione in legno di circa metri 6 con motore entrobordo. Ad intercettarli e bloccarli sono stati militari delle Fiamme Gialle della brigata di Lampedusa.
http://www.corriere.it/politica/
La questione degli immigrati viene portata avanti da moltissimi anni e purtroppo non si è mai riuscito a trovare un rimedio efficace che avrebbe potuto risolvere questa situazione che si protrae ormai da troppo tempo...Queste persone che emigrano dal loro paese e decidono di andare all'estero e , in questo caso, in Italia sono spinti da difficoltaà sia politico-territoriali, causate dalle diverse e continue guerre interne , sia dalle difficoltà di tipo economico che portano questi individui a vivere in condizioni veramente precarie...Io credo vivamente che il governo italiano non dovrebbe accettare tutte queste persone, non perchè ho una concezione leghista ma esclusivamente per il fatto che già l'economia italiana non è delle più floride e il precariato è molto presente ai giorn nostri e lo sarà sempre di più....Ospitare senza offrire un posto di lavoro a queste persone procurerebbe solo difficoltà sia a loro che a noi...Se non possono lavorare come fanno a vivere???La risposta è molto semplice...Si verificherebbe un aumento della criminalità e un aumento della delinquenza, che già nel nostro paese è molto presente...Io consiglierei ai nostri politici di finanziare le associazioni religiose , come l'otto per mille, piuttosto che perdersi in argomenti poco concreti e futili...Ribadisco che il mio pensiero non si avvicina minimamente a quello leghista, anzi io credo vivamente che solo grazie ad un intervento qualitativamente importante da parte di tutti gli Stati economicamente benestanti si riuscirà a ridurre e sconfiggere pian piano la fame e le difficoltà che sono presenti nel terzo mondo....Cosa ne pensate???....E' giusto ospitare queste povere persone senza offrire loro un lavoro e un tetto sotto cui vivere???
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http://www.corriere.it/politica/
La questione degli immigrati viene portata avanti da moltissimi anni e purtroppo non si è mai riuscito a trovare un rimedio efficace che avrebbe potuto risolvere questa situazione che si protrae ormai da troppo tempo...Queste persone che emigrano dal loro paese e decidono di andare all'estero e , in questo caso, in Italia sono spinti da difficoltaà sia politico-territoriali, causate dalle diverse e continue guerre interne , sia dalle difficoltà di tipo economico che portano questi individui a vivere in condizioni veramente precarie...Io credo vivamente che il governo italiano non dovrebbe accettare tutte queste persone, non perchè ho una concezione leghista ma esclusivamente per il fatto che già l'economia italiana non è delle più floride e il precariato è molto presente ai giorn nostri e lo sarà sempre di più....Ospitare senza offrire un posto di lavoro a queste persone procurerebbe solo difficoltà sia a loro che a noi...Se non possono lavorare come fanno a vivere???La risposta è molto semplice...Si verificherebbe un aumento della criminalità e un aumento della delinquenza, che già nel nostro paese è molto presente...Io consiglierei ai nostri politici di finanziare le associazioni religiose , come l'otto per mille, piuttosto che perdersi in argomenti poco concreti e futili...Ribadisco che il mio pensiero non si avvicina minimamente a quello leghista, anzi io credo vivamente che solo grazie ad un intervento qualitativamente importante da parte di tutti gli Stati economicamente benestanti si riuscirà a ridurre e sconfiggere pian piano la fame e le difficoltà che sono presenti nel terzo mondo....Cosa ne pensate???....E' giusto ospitare queste povere persone senza offrire loro un lavoro e un tetto sotto cui vivere???
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